Le collezioni dei Civici Musei di Udine (Italia) saranno digitalizzate con ElarScan
Nello storico castello della città di Udine, è iniziato il processo di digitalizzazione. Grazie ai fondi di un progetto europeo, i Civici Musei della città hanno acquistato uno scanner planetario ElarScan per digitalizzare fotografie, disegni e stampe del diciannovesimo e ventesimo secolo.
La digitalizzazione della collezione è un passo di grande valore per i musei, i ricercatori e gli appassionati di storia italiani. Alla fine del 2021 i partner della ELAR corp. PageNet srl hanno installato lo scanner planetario universale ElarScan A2-600KS.
- Grazie al progetto europeo, abbiamo l’opportunità di digitalizzare una grande quantità di fotografie raccolte nella nostra collezione, gli album Brisighelli e altri originali di grande formato – ha commentato la curatrice della fototeca Silvia Bianco –. Questa è una collezione estremamente importante per scienziati, ricercatori e appassionati. ElarScan A2-600KS sarà anche utile per digitalizzare materiali come disegni e incisioni. La collezione è preziosa per tutti coloro che vogliono ricostruire la storia della nostra regione; che vogliono capire come gli spazi, le città, i paesi sono cambiati; per chi vuole intraprendere un progetto di restauro di un edificio più o meno importante; per chi vuole capire come gli usi, i costumi e le tradizioni del territorio sono cambiati.
La fototeca dei Civici Musei di Udine vede la sua nascita agli inizi del ventesimo secolo – dalla documentazione dei materiali conservati nei fondi museali. Nel corso di oltre un secolo, la collezione è cresciuta e alle fotografie si sono aggiunti gli archivi storici, che documentano la storia della regione Friuli in Italia, raccontando gli usi e le tradizioni dal 1880 circa fino alla metà del ‘900.
Altre informazioni sui Civici Musei al sito web - www.civicimuseiudine.it.
Foto dei Civici Musei di Udine